creature poetiche


Apprendista mamma, casalinga disperata, cuoca disastrosa, lavoratrice stagionale, sognatrice ad occhi aperti con poco senso pratico…Si definisce così Liza Rendina in un'intervista su FrizziFrizzi, ma a guardare i pupazzi che realizza a mano, vestendoli con abiti su misura, stoffe vintage e tessuti dipinti sembra che la definizione che più le si addice sia decisamente artista del filo e della poesia.

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